Trascendenza e cambiamento in Filone di Alessandria. La chiave del paradosso

325 p., 156 x 234 mm, 2019
ISBN: 978-2-503-58425-6
EUR 80,00 excl. tax
Series: Monothéismes et Philosophie, vol. 25

La strutturazione della trascendenza del Principio primo, l’accostamento tra Dio ed Essere e la tensione con il divenire umano e cosmologico sono al centro di questo studio sul pensiero di Filone di Alessandria.

Il volume esplora il nesso tra immutabilit e cambiamento come chiave della relazione tra uomo e Dio nel pensiero di Filone di Alessandria, sullo sfondo del rapporto tra ermeneutica biblica e tradizione platonica. A partire dallidentit istituita tra Dio ed Essere (Ex. 3,14 – LXX), nei testi dell’autore si configura una differenza fondamentale tra il divino, essenzialmente estraneo al divenire, in virt di una trascendenza assoluta assegnata al Principio e propria del platonismo di et imperiale, e il cosmo e luomo, contrassegnati invece dalla condizione originata e mutevole, descritta come fonte di fatica e instabilit.

A partire da un’analisi terminologica e teoretica che articola piano ontologico e metafisico, mantenendo il filo ermeneutico della polarit tra trascendenza e mutamento, si indaga poi il percorso etico e noetico proposto all’uomo, tra conoscenza e assimilazione a un Dio Essere inconoscibile e differente. Emerge cos la cifra del paradosso: strumento decisivo nello stoicismo, esso viene mutuato e trasformato da Filone, fino a diventare la chiave interpretativa del movimento di rinuncia del saggio, verso una vera e propria etica della trascendenza.

Il tema e lautore analizzati si prestano a illuminare in modo singolare il tornante della filosofia nel primo secolo, nel dibattito tra scuole filosofiche e tradizioni religiose, secondo una lettura positiva delleclettismo. La questione del rapporto tra metafisica ed etica, al centro di questa ricerca, non solo consente di mettere in luce le scelte originali di Filone nellevoluzione del platonismo, ma genera anche delle risonanze che giungono fino a lambire il contemporaneo, sollevando la questione del rapporto tra trascendenza e cura di s, nella forma del divenire se stessi.

Francesca Simeoni ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca presso l’Università degli Studi di Padova con una tesi sulla filosofia di età imperiale. Prosegue ora i suoi studi presso l’Università LUMSA di Roma all’interno del Dottorato internazionale “Contemporary Humanism”. I suoi interessi di ricerca riguardano il rapporto tra metafisica e antropologia, in particolare in riferimento alle tradizioni platonica ed ebraico-cristiana.
Table of Contents

Préface de Carlos Levy: Philon et la théologie du paradoxe

Introduzione

Trascendenza e cura di sé?
Filone di Alessandria, un eclettismo ermeneutico
Ex. 3,14
Percorso dell’indagine
Metodo e limiti dell’indagine
Edizioni critiche di riferimento

Abbreviazioni delle opere Filoniane

Capitolo 1. Trascendenza e Immutabilità di Dio: L’Essere
I. Ex. 3,14 e l’identità di Dio come ὁ ὤν / το ὄν nel corpus filoniano
1. La questione di Ex. 3,14 e il testo della Septuaginta
2. Ex. 3,14 nel corpus filoniano
L’intreccio tra nome ed Essere
La differenza ontologica
II. Aspetti della trascendenza ontologica divina
Trascendenza e origine
III. Trascendenza come immutabilità
Cosmogenesi, metafisica, fede
L’immutabilità di Dio come nodo teoretico della differenza ontologica
IV. Metafisica e ontologia filoniane nel panorama filosofico di età imperiale

Capitolo 2. Trascendenza e Manifestazione di Dio: Le Potenze
I. La δύναμις divina
II. La doppia immagine di Dio
III. Il sistema aspettuale e relazionale delle Potenze
1. Esistenza e gloria
2. Parziale coessenzialità
3. Relazionalità paradossale
4. Presenza divina nel cosmo
5. Potenza di coesione cosmica e di governo
IV. Trascendenza nella manifestazione

Capitolo 3. Trascendenza e γένεσις: Il Cambiamento
I. Aspetti cosmologici del cambiamento
1. Teologia come racconto dell’origine
2. Γένεσις e cambiamento: l’alterità del mondo sensibile
3. Cambiamento e fatica: la debolezza del mondo sensibile
4. Divinità dell’artefatto: il mondo come intermediario
5. Γένεσις e ambivalenza del cosmo
II. Aspetti antropologici del cambiamento
1. L’uomo: un’identità esodale
2. Mutevolezza della condizione umana come instabilità
3. Fugacità, inconsistenza e incomprensibilità dell’esistenza
4. Instabilità dell’intelletto e del giudizio etico
5. Piacere e passioni come fattori di destabilizzazione

Capitolo 4. Trascendenza ed Esistenza Umana: Il Paradosso
I. Conoscere l’inconoscibile?
1. Pensare e somiglianza
2. Pensiero e trascendenza
3. Conoscere l’inconoscibilità
II. Assimilarsi al dissimile. Quale etica?
1. Il valore etico del cambiamento. La migrazione, la fuga, la scala
2. Mutare per divenire immutabili
3. Conosci il tuo nulla
III. Felicità e τέλος: realizzazione, rinuncia, grazia
La conversione dello scetticismo
IV. Il paradosso: chiave della relazione tra uomo e Dio

Conclusione
Ex. 3,14: genesi e differenza
Cambiamento e trascendenza
Il paradosso come relazione tra uomo e Dio

Bibliografia
Indice dei passi di Filone di Alessandria
Indice dei passi di autori antichi
Indice dei passi biblici
Indice dei nomi